News - Capodanno a Milano con Mystery - Holiday on Ice

Capodanno a Milano con Mystery - Holiday on Ice
31 dicembre 2009 - Dieci giornate di spettacolo al PalaSHARP di Milano con "Mystery", il nuovo show dell’indiscusso leader mondiale di spettacoli sul ghiaccio, Holiday on Ice, che ci porta nel mondo della magia, del mistero e del macabro.

Mystery - Holiday on Ice

dal 31 dicembre 2009 al 10 gennaio 2010

Al PalaSHARP di Milano

Mystery, che inizia con una viaggio nell’Oriente misterioso, fonde elementi di magia e ignoto in una stravaganza di virtuosismi su ghiaccio. Questa produzione si distingue per le nuovissime ed originali scene disegnate ad hoc dal famoso designer Bart Clement e per i fastosi costumi del francese Edward Piekny. Diretto da Anthony van Laast, con le coreografie di Robin Cousin e gli arrangiamenti musicali di Michael Reed, Mystery offre un viaggio sorprendente nell’immaginazione sul ghiaccio.


Una zingara chiromante condurrà gli spettatori nei vari quadri dello spettacolo, prima compiendo un numero lento e sensuale accompagnata dalla versione vocale femminile del classico di Barry Manilow “Could it be magic” con l’accompagnamento di un violino. Un enorme libro di favole appare sul ghiaccio, e attraverso un’illusione, la chiromante scompare lasciando il posto ad Alice nel paese delle Meraviglie di Lewis Carroll. La nota favola, che comincia con musica swing, segue le avventure di Alice e dei suoi scervellati protagonisti, inclusi il Bianconiglio, il Cappellaio Matto e la Regina di Cuori.
La famosa musica del compositore francese Camille Saint-Saens da vita alla Danza Macabra, un numero originale caratterizzato da costumi tetri e scuri e da un pizzico di bizzarria. Il numero denominato Hypnotica annovera una sorprendente sequenza di acrobazie sospese, sulle musiche di Afro Celt Sound System.
Il numero del Medley Magico, ambientato in una scuola americana, vede al centro della scena uno scuolabus tridimensionale ed è accompagnato da una svariata serie di canzoni classiche.
Il secondo atto si apre con un viaggio nello Zodiaco, un divertente omaggio ai segni zodiacali, con una carrellata di brani e stili differenti e di costumi che spaziano dal meraviglioso al surreale. Poi, da una passeggiata nel parco si passa ad un incontro romantico.
La chiromante ritorna in scena con un numero di danza brioso nella Hungarian Rapsody. Un affascinante viaggio alla terra di mezzo esplorando il regno del soprannaturale delle fate e dei goblin. Mystery finisce con un tributo al successo teatrale e cinematografico di “The Wiz”.


La musica gioca un ruolo di primo piano nel nuovissimo spettacolo di Holiday on Ice.
Il compositore Michael Reed ha contribuito alla creazione della colonna sonora di Mystery: “Questo è stato senza dubbio lo spettacolo più piacevole di Holiday on Ice a cui io abbia mai lavorato, perché ogni cosa si è amalgamata insieme senza difficoltà” dice Reed. La colonna sonora finale di Mystery copre un ampio spettro di stili musicali che vanno dal rock and roll, al classico, al country fino alla new age. “La sfida è stata quella di mettere insieme brani differenti in uno stesso lavoro, così che sembri che la musica esca dalla stessa penna”.
Reed ha lavorato con il regista Anthony van Laast nei precedenti 4 spettacoli di Holiday on Ice, e con il coreografo Robin Cousins in altri tre. “Cominciamo dal tema dello spettacolo, e discutiamo su quale musica e quali canzoni siano più appropriate per lo show – cosa si adatti – questo giusto per dargli una struttura. Poi procediamo prendendo in considerazione gli altri elementi. Per questo spettacolo abbiamo fatto sì che ogni canzone contenesse in sé il tema del magico o del Mistero.”
“E’importante avere un buon team,” sostiene Reeds “Robin, Anthony e io lavoriamo fianco a fianco e sappiamo quello di cui abbiamo bisogno e quello che ci aspettiamo l’uno dall’altro per creare lo show.”
La musica finale di Mystery è stata registrata a Londra nel famoso studio di registrazione di Abbey Road per più di due giorni, con un’orchestra e un coro al completo. “Sono molto soddisfatto del risultato finale anche perché abbiamo avuto carattere nelle scelte musicali” dice Reeds. “Uno dei miei numeri preferiti nello spettacolo Mystery è la “Danza Macabra” E’ uno splendido brano musicale e le percussioni gli danno un tocco molto moderno. La fusione della musica con le luci e i costumi porta realmente questo brano a prendere vita sul ghiaccio. Song for you è un’altra delle mie preferite, e anche ovviamente il numero iniziale perché l’ho composto io”.
Michael Reed è stato insignito del premio “Miglior compositore dell’anno nel 1999. Ha ricevuto il premio Warner /Chappell per la musica al Vivian Ellis Awards per il musical “Les Enfants du Paradis”, scritto insieme a Angela Richards. Inoltre è stato direttore musicale di più di 20 show nel West End, come “the Panthom of the opera”, “Barnum”, e “Singin in the rain” ed è stato responsabile musicale di numerose cerimonie di premiazione in radio e in televisione. E’ inoltre il direttore musicale di due spettacoli di Holiday on Ice : Hollywood e Fantasy.

I numeri dello show

  • L’ensamble dei pattinatori di Mystery percorre dai 6 agli 8 chilometri per ogni show, questo dipende dalla misura della pista di ghiaccio che viene allestita nelle diverse sedi;
  • Durante lo spettacolo vengono indossati 350 costumi diversi;
  • I protagonisti di Mystery cambiano costume 5 o 6 volte durante lo spettacolo mentre l’ensamble dalle 8 alle 10 volte;
  • Il cambio costumi va dai 30 secondi ai 5 minuti per ogni pattinatore dell’ensamble;
  • I protagonisti interpretano dai 2 ai 4 ruoli ogni show, mentre l’ensamble dai 7 ai 9 ruoli diversi;
  • Il cast e gli addetti ai lavori di Mystery parlano 10 lingue diverse e provengono da 17 differenti nazioni;
  • Numeri più pericolosi eseguiti durante lo spettacolo:

             - per le coppie l’ankle spin,
             - per gli assolo il back flip
             - mentre nei numeri in “volo”, in cui i pattinatori sono sospesi, ogni  acrobazia è pericolosa.
 

Il cast

Anthony van Laast – direttore artistico e regista
Robin  Cousins - coreografo
Michael Reed - compositore
Edwin Piekny - designer costumi
Bart Clement - designer scene
Mark Naylor – assistente coreografo
Leo van den Boogaard – designer dei suoni

Con

Barbara Maros
Robert Dierking
Anna Bernuauer
Katarina Kovalova & David Szurman
Colleen Moyer & Trevor Buttenham
Junichi Takemura
Martin Rumler

Scheda tecnica per gli spettatori